La cottura giusta per una buona pizza

Cuocere una pizza in un forno di casa non e’ facile ma non impossibile. Cominciamo con una pizza rossa che chiameremo “base” attraverso la quale si possono creare un’ infinita varieta’ di pizze. Usate una teglia tonda da 28 cm. per 180 g. di impasto. Ovviamente se avete una teglia piu’ grande dovrete aumentare la dose dell’impasto.

Stendete la vostra pallina d’impasto, mettetela nella teglia e fatela riposare come sapete. Il forno e’ il vostro problema. Ci vorrebbe una temperatura di 350 gradi ma a casa e’ impossibile, quindi usate il massimo della temperatura che avete a disposizione che dovrebbe essere 250 gradi. Abbiamo il forno gia’ a temperatura, la pizza gia’ stesa e lievitata.

Prendete un mestolino di pomodoro ( per una pizza da 28 cm. mezza tazza) e cospargetelo in modo uniforme fin sui bordi. Per avere una buona base rossa, bisogna dosare bene la quantita’ di pomodoro, perche’ se si eccede il liquido si infiltra sotto la pasta e questo va a discapito di una buona cottura, al contrario se e’ troppo scarso il risultato sarà una pizza troppo asciutta ma e’ preferibile. Io preferisco condire il pomodoro solo con un po’ di sale e poco origano.

Anche per la cottura non esiste una regola o formula e tutto varia in base agli alimenti ed ai tipi di forno. Posizionate la teglia sulla parte inferiore del forno, non sulla griglia, ma propio sulla base del forno, perche’ a noi interessa una cottura rapida della pasta nella parte inferiore.